Come Scegliere la Bicicletta Elettrica non è una cosa semplice, l’offerta è aumentata a dismisura con produttori che saltano fuori di continuo:
con la maggiore offerta è aumentata anche la possibilità di acquistare una Bicicletta Elettrica non adatta alle proprie esigenze, oppure di qualità scadente e/o con assistenza inesistente.
Le variabili da tenere in considerazione sono molte, quindi saltano fuori le prime incertezze, soprattutto per chi totalmente esterno all’ambiente ciclistico.
Va detto che se per alcune cose chi ha già una muscolare è avvantaggiato, visto che conosce molti dei termini specifici, di contro la maggior parte pensa che la Bici Elettrica non sia niente altro che una bici normale con un motorino e batteria attaccati da qualche parte.
Forse le prime e-Bikes furono costruite con questa semplicistica concezione, le odierne sono progettate fin dall’inizio come Bici Elettriche, non come biciclette con motore aggiunto!
Tutto deve essere preso in considerazione:
distribuzione dei pesi, geometrie, baricentro, freni maggiorati, catena pacco pignoni e guarnitura specifici per bici elettriche, data la maggior sollecitazione che si ha quando in funzione l’assistenza alla pedalata…
Quindi come scegliere la Bicicletta Elettrica:
- Rigida, Front o Full?
- La batteria quante Watt ci vogliono?
- Il motore, centrale, posteriore o addirittura anteriore?
- E le ruote, 27.5, le 27.5+, le 29, quale prendere?
- City Bike, Trekking, Enduro, All Mountain?
- Ancora i freni, il pacco Pignoni, cambio, guarniture, c’è da diventare matti per decidere.
Vediamo se riesco a rispondere a questa serie di domande, partendo dalla prima:
Telaio rigido, Front detta anche Hard Tail oppure una bella Full Suspension, cioè la biammortizzata?
Qui la scelta è semplice, molte muscolari sono Front per risparmiare sul peso, ma grazie all’extra power della pedalata assistita,io opterei una bella Full Suspension.
C’è una vecchia polemica che vorrebbe la bici Full Suspension meno performante perché attacca meno la ruota con gli ammortizzatori:
io risponderei con un bel “chi se ne frega” la schiena e le vertebre sono entrambe di mia proprietà e non voglio assolutamente danneggiarle.
Motore: Potenza uguale per tutti a 250 Watt in continuo, cambia come vengono erogati e la coppia.
Quale sarà meglio, quale più adatto alle mie esigenze:
le bici con Mid Drive, cioè motore centrale costano molto di più delle altre con Hub motore al mozzo ruota.
Se per ipotesi costassero di più e sono pure peggio, smetterebbero ben presto di venderle.
Quindi il motore centrale è la scelta migliore!
I motori non sono tutti uguali, quale sarà il più performante, il più affidabile e meno bisognoso di manutenzione?
Guardando i vari modelli Top delle varie case si nota al volo una predominanza schiacciante di Bosch, solo leggermente insidiata da Brose e Shimano nell’ultimo anno o due e forse se mantiene le promesse, dal nuovo Bafang centrale con sensore di coppia.
Voglio andare sul sicuro, dato che il primo nemico del motore elettrico è il calore:
il Mid-Drive Bosch scalda meno di tutti e semplicemente non si rompe, sarà la mia scelta!
Rimane quindi l’ultima decisione da prendere sul come scegliere la Bicicletta Elettrica più adatta alle nostre esigenze:
quale marca, Brand, casa costruttrice è la migliore?
Da una fabbrica che costruisce Bici elettriche cosa voglio, quali sono le caratteristiche che fanno la differenza e me la faranno preferire?
Tradizione, Innovazione, rispetto dell’ambiente, controllo qualitativo delle e-Bike prodotte, Garanzia, assistenza ed infine a parità di qualità tra una o più case preferisco un marchio italiano!
Lombardo Bikes ed e-Bikes Ha tutto questo ed anche di più, molto di più!
Partiamo quasi dalla fine, la Garanzia:
Lombardo garantisce i propri telai per due anni ed una semplice registrazione sul loro sito estende gratuitamente il periodo di un anno, facendo diventare Tre anni.
Il rispetto dell’ambiente è indiscutibile in Lombardo, non ci sono compromessi:
vedete la foto di copertina, guardate bene cosa si riflette nelle vetrate lucide a specchio…
Si sono proprie delle pale eoliche per la produzione di corrente, indovinate chi usa questa corrente prodotta in modo rinnovabile…
Tutta il processo produttivo della Lombardo rispetta i requisiti della normativa europea, ma va oltre ad essa rispettando anche IDO 14001, una normativa internazionale sull’ambiente molto stretta.
L’impianto di verniciatura è stato ridisegnato da fondo ed ottimizzato per garantire allo stesso tempo resistenza della verniciatura negli anni e minore impatto ambientale.
Lombardo produce bici dal 1952, se non è avere una tradizione e l’esperienza questa!
Come ogni cosa viva, rimanere ancorati solo al passato porta lentamente ma inesorabilmente allo sparire, al non essere più rilevanti ed utili.
Per questo la Lombardo investe costantemente in ricerca ed innovazione:
nuovi metodi di stendere le fibre nei telai in carbonio, un assemblaggio ruote esclusivo di Lombardo che fa crescere la stabilità delle ruote e la loro durata nel tempo, ecc. ecc.
Tutto l’assemblaggio delle bici viene eseguito internamente all’azienda, garantendo in questo modo un controllo qualitativo stretto su di ogni passaggio.
Infatti ogni bici od e-Bike Lombardo è contraddistinta da un numero univoco che permette di individuare ogni passaggio:
Dalla produzione alla spedizione finale ed alla vendita.
Un ultimo fattore da considerare:
le e-Bike Lombardo sono belle da vedere.
Hanno quel misto unico di grazia che identifica i prodotti muniti di ruote dell’eccellenza italiana:
sia essa la Ferrari, la Ducati o le e-Bike Lombardo.
Per questa ragione Lombardo esporta circa metà produzione all’estero, dove il marchio Lombardo è sinonimo di qualità e design ai massimi livelli.
Ho proprio deciso:
acquisterò una Lombardo e precisamente una e-Sempione Pro Enduro!
Ha il motore Bosch Performance CX, è una Full con forcella ed ammortizzatore posteriore Rock Shox ed è bellissima da vedere:
è la mia nuova e-bike Lombardo per il 2018!
Un’altra piccola cosa sul come scegliere la bicicletta elettrica:
alcuni marchi molto consigliati soprattutto dai fissati, hanno prezzi veramente alti non giustificati da niente.
Controllare sempre la componentistica:
motore, batteria, freni, forcelle, ammortizzatore posteriore, reggisella telescopico se c’è; a parità di queste cose prendo sempre la marca con i prezzi più onesti.
In fondo se sono uguali perché pagare di più!
La Lombardo non è come altri marchi che si vantano di essere italiani e poi hanno solo un capannone deposito ed un ufficio marketing per promuovere e vendere le bici sul territorio nazionale; tutto viene fatto in Cina!
la Lombardo Bikes continua a produrre in Italia con manodopera specializzata italiana:
l’unico metodo per poter garantire uno standard elevato e far rimanere i soldi ricavati dalle vendite in Italia grazie agli stipendi agli operai ed impiegati.
Non vi ho ancora detto perché proprio 500 motivi, invece di 10/30 o cento:
500 è il numero di bici prodotte giornalmente nel suo stabilimento, ognuna di esse ha dentro di se il passato dell’esperienza, il futuro dell’innovazione ed il personale coinvolgimento di chi questa azienda l’ha creata dal nulla, resistendo alle facili sirene del compra cheap perché guadagni di più:
Il signor Gaspare Lombardo.